F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        1 9 6 0        1 9 6 1        1 9 6 2        1 9 6 3        1 9 6 4       1 9 6 5        1 9 6 6        1 9 6 7        1 9 6 8        1 9 6 9        >

 

●●●




2001 ODISSEA NELLO SPAZIO
HOLLYWOOD PARTY
STRAZIAMI MA DI BACI...
VIP MIO FRATELLO...
ROSEMARY'S BABY
LA NOTTE DEI MORTI VIVENTI

LA SPOSA IN NERO
IL PIANETA DELLE SCIMMIE
C'ERA UNA VOLTA IL WEST

RIUSCIRANNO I NOSTRI EROI
IL MEDICO DELLA MUTUA
TEOREMA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"non è nulla di quel che potrebbe suggerire l'infame titolo"

 

 

Costa Azzurra, una nuova insegnante giunge in un collegio femminile per i corsi estivi di equitazione e sport subacqueo su di un pulmino, assieme ad altri docenti, inconsapevoli di un macabro fardello nel grande baule sul portapacchi: il corpo senza vita di una donna. Li attende la severa direttrice e dieci fanciulle in fiore... Cosa può aver indotto Antonio Margheriti (che ha ereditato il progetto da Mario Bava) dopo la gavetta nel gotico e nella sci-fi, a intitolare il suo primo thriller "Nude si Muore"? Ammiccava forse a quegli spettatori che si catapultavano in sala seguendo lo specchietto per allodole del nudo facile, ma la pellicola non è nulla di quel che potrebbe suggerire l'infame fanzine. Margheriti, anche qui sotto lo pseudonimo di Anthony Dawson arrischia sì le prime (ancora pudiche) "docce" che diverranno poi costante nello spaghetti-thriller ma l'abile artigiano orchestra un buon lavoro con una già chiara identità che conferma il notevole gusto nella composizione delle inquadrature, scegliendo poi suggestive location ("la casa degli insetti") incorniciate da una fotografia davvero superba. Se nella seconda parte la sceneggiatura si perde un po' in talune situazioni improbabili che vedono l'assassino continuare ad uccidere impunemente nella scuola già invasa dagli uomini della gendarmerie francese (con l'ispettore che chiede con forza "più uomini!" ...e te credo!) notevole è il finale, con colpo di scena ampiamente suggerito ma che rivela un retrogusto spiazzante. Fuori contesto le musiche di Carlo Savina, francamente più adatte ad uno 007 (anzi, uno "009!" più che a un proto-thriller). Graziosa la protagonista "Lucille" (la ventenne Eleonora Brown, figlia della Loren ne "La Ciociara") e tra le lolite riconosciamo pure una ancora acerba Dioniso. Civettuole collegiali apparentate con quelle della scuola di danza della Foresta Nera, e non è forse il barbogio esperto di entomologia un'altra fonte di spunto? [FB]

 

DI A. MARGHERITI, CON E. BROWN, M. DAMON, M. RENNIE, S. SMITH, THRILLER, ITALIA, 1968, 98', 2.35:1