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FREAKS
LA MUMMIA
M IL MOSTRO DI DUSSELDORF




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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"indimenticabile film, atroce, insopportabile, e irripetibile"

 

 

Un imbonitore mostra al pubblico inorridito ciò che resta della "Sfinge volante", un tempo donna bellissima... Sulla "Seconda Sinfonia" di Nicolaj Rimski Korsakov, una voce ci rammenta cosa succedeva un tempo agli "sventurati" che nascevano deformi. Pensate al John Merrick di  THE ELEPHANT MAN  che mai sarebbe arrivato senza questo lavoro irripetibile: film "maledetto" per eccellenza, "Freaks" di Tod Browning ha avuto una vita travagliata come gli sfortunati personaggi presentati. Ultra-censurato, fu restituito al pubblico e in particolare a quello italiano solo negli anni '80, forse proprio a seguito dell'eco lynchiano. Al centro della trama il "codice" dei cosiddetti "errori della natura", gli abnormi, i reietti. E infatti parlano della cinica "Cleopatra" dicendo: "lei non è una di noi!" facendo apparire lei la "diversa". Una delle sequenze più insopportabili è proprio quella della tentata "affiliazione" della donna nel clan, dove è questa a rifiutare con sdegno di diventare "una di loro". Quanto a chi sono i veri mostri, chiunque veda il film non ha dubbi. Qui, nel "messaggio", Browning fa centro, imprimendo poi un ritmo molto sostenuto alla narrazione che svolge la storia in sveltezza (complice a durata estremamente contenuta: la versione sopravvissuta ai tagli è di appena 61 minuti). Il regista arriva appena in tempo e recluta quel che resta dei "mostri viventi" esposti cinicamente come fenomeni nei circhi di mezzo mondo. Ovvero: niente trucchi, ciò che si vede è tutto reale. E il film colpisce pesante, si astengano perciò gli spettatori facilmente impressionabili. Si prenda la sequenza dove vengono mostrati: nani, l'uomo stecco, la focomelica, quello che cammina sui palmi perché senza gambe, l'uomo-lombrico (un torsolo che avanza rotolando) le sorelle siamesi. Protagonista un uomo rimasto nemmeno nano, ma proprio poco più che neonato. Finale autenticamente terrificante. [FB]

 

[ID] DI T. BROWNING, CON W. FORD E O. BACLANOVA, FANTASTICO, USA, 1932, 61', 1.33:1