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T R A I L E R

   
     

 

New York. Un lavavetri decapitato, un corpo orribilmente scorticato rinvenuto in una stanza d'albergo, un'amante della tintarella integrale che dal tetto di un grattacielo scompare per ricadere sotto forma di passato di pomodoro su ignari passanti. All'origine di tutto: un fanatico dei rituali aztechi che tributa sacrifici umani di volontari che donano anima e corpo al "Serpente Piumato". Ridanciano ispettore di polizia indaga. Considerando che "gli  uccelli ogni giorno devono mangiare l'equivalente di sette volte il loro peso", la bestiale divinità volante si da davvero un gran daffare, attraverso letali mordi-e-fuggi, celandosi agli occhi dei più muovendosi sempre in linea sullo zenith il sole abbagliando chi potrebbe facilmente avvistarla. David Carradine è il protagonista di questa simpaticamente folle pellicola di Larry Coen, già autore del delirante "Baby Killer". Il sottotesto horror, l'ambientazione metropolitana, i dialoghi assurdi, un gore piuttosto ardito, un taglio poliziesco molto b-movie, e naturalmente il mega-mostrone animato a passo-uno che se ne svolazza indisturbato tra le vette dei grattacieli della grande mela (e subito preso molto sul serio dalle stesse forze di polizia!) ne fanno, almeno sulla carta, uno stracult -a suo modo- imperdibile. Purtroppo la portata grottesca del plot (le forze dell'ordine sotto ricatto di un delinquentello da quattro soldi che spiega loro come catturare la bestiaccia, scoperta per pura combinazione) è in parte vanificata da un ritmo che si fa sempre più blando perdendo progressivamente la bussola, con la noia ad affacciarsi prepotente nonostante il minutaggio contenuto. Si salvano qualche scena di scuoiamento abbastanza realistica, suggestive inquadrature aeree, l'immagine di un'ombra gigantesca sul traffico cittadino e un finale ultra-camp con un motto: l'ateismo aiuta a salvare ...la pelle! Empire State Building nuovamente eletto a rifugio (e nido). [FB]

 

[ID] di L. COEN, CON D. CARRADINE E M. MORIARTY, FANTAHORROR, USA, 1982, 89', 1.85:1, VOTO: 5