F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





VALLE     GESSO     STURA (1)     STURA (2)     GRANA     MAIRA     VARAITA     PO     PESIO     LANGHE     VERMENAGNA     >

 

 

SANT'ANNA DI VALDIERI
DIGA DI ENTRACQUE
DESERTETTO
CHIOTTI DI ROASCHIA
COLLINA DI MONSERRATO
TRINITA' DI ENTRACQUE
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INVERNO ESTATE AUTUNNO

TERME DI VALDIERI
SAN GIACOMO DI ENTRACQUE
COLLETTA DI VALDIERI
LAGO DELLA ROVINA
MONTE RAY
PIANO DELLA CASA DEL RE

1/8    2/8    3/8    4/8    >

M A P P A L E      P R O F I L O

   
     

 

Anche nelle mezze stagioni e così in inverno, avvantaggiandoci sul fatto che l'ampia carreggiata viene sgombrata dalla neve per facilitare il transito ai residenti, una bella gita è assicurata pedalando alla volta della frazione di  TRINITA' DI ENTRACQUE  dove, specie nell'ultimo tratto, si può pedalare in uno scenario incantevole salendo comunque alla già discreta quota di 1165 metri. Lasciato alle spalle il comune di Valdieri, al bivio evidenziato da una grande rotonda, si svolta a sinistra, verso la località sciistica di Entracque. Attraversato il ponte sul fiume Gesso, si può optare per qualche centinaio di metri sulla pista ciclabile (piuttosto ripida) che permette di dribblare i due tornanti, appena prima del viale alberato verso la cittadina oppure proseguire sulla strada principale e prendersela appena più comoda. Procedendo poi senza deviazioni, dopo uno strappo peraltro facilmente scalabile anche con il 53, a destra della cappelletta ai margini del paese (foto 1) iniziano una serie di tornanti (foto 2) che porteranno al piano dell'albergo che nella stagione invernale è meta di turisti e sciatori. Sui tratti più impegnativi si è comunque appena sotto il 10% e pochi strappi richiedono di pedalare in piedi. Da questa posizione si può godere di un bel colpo d'occhio sul Monte Ray e sul vallone della Rovina a fare da sfondo agli skilift della stazione sciistica. Passato il campeggio, una serie di pittoreschi chalet (foto 3) e la zona dell'albergo, si procede a sinistra (foto 4) e ci si ritrova dietro agli impianti delle sciovie lo scenario muta decisamente e colpiscono formazioni rocciose che mostrano un volto sempre sorprendente. Senza lasciare la strada principale attraverso un tratto pianeggiante corrispondente alla borgata Santa Lucia comprensiva della bella chiesetta (foto 3) che però trascuriamo, uno strappo breve ma non da sottovalutare conduce a sparuti caseggiati...  >CONTINUA 2/2  

 

LUNG 24 KM (TOT 48) - SAL 3 KM - DISL 619 MT - H 1165 MT - PEND <10% - GIRO 1H 45' - CAT 'M'