F A B I O B O R E L L I
H O M E
R E C E N S I O N I
C I N E M A
T E M P O L I B E
R O
B I K E
<
ROYA
NERVIA
ARMEA
ARGENTINA
PRINO
ARROSCIA
IMPERO
DIANESE
LERRONE
NEVA
>
BADALUCCO
POMPEIANA
CASTELLARO
MONTALTO
SANTUARIO DI LAMPEDUSA
CARPASIO
_____
ESTATE
ANDAGNA
TRIORA
REALDO
PASSO GHIMBEGNA
CARMO LANGAN
MONESI
MAPPE NON DISPONIBILI
SANTUARIO DI LAMPEDUSA è un santuario mariano del comune ligure di Castellaro, nella valle Argentina, in provincia di Imperia, posto ad un'altitudine di 370 metri e distante da Castellaro poco più di un chilometro. La nascita del santuario è legata ad una storia popolare e in particolare nella figura di un abitante dell'allora borgo di Castellaro. Si narra di un abitante castellanese soprannominato "Gagliardo" fatto prigioniero dai pirati turchi che in quella data assaltarono il paese nel 1500. Fatto schiavo dai pirati e caricato su una nave turca fece quindi scalo nell'isola di Lampedusa e, per approvvigionare di legname la nave, viene mandato nei boschi dell'isola ed è lì che, in mezzo ad un'abbagliante luce, ritrova in una nicchia una tela raffigurante la Vergine Maria. Prospettando la fuga dalla prigionia, ricava da un tronco una rudimentale imbarcazione e dalla tela mariana una vela per affrontare il mare aperto e fare ritorno nella terra natia; la leggenda asserisce che "il Gagliardo" giunse sulle coste liguri - nei pressi di Arma, frazione odierna di Taggia - e quindi a Castellaro nel 1600. Qui il paesano fece voto di erigere un santuario, per ringraziare la Madonna del pericoloso viaggio, nella località denominata "Costaventosa". Alla Madonna di Lampedusa vengono attribuiti alcuni avvenimenti miracolosi quali guarigioni, cessazione di calamità naturali come la siccità, e persino la cacciata dei branchi di lupi affamati dal borgo di Castellaro. Per raggiungere il Santuario occorre proseguire la salita di Castellaro seguendo le indicazioni. Poco oltre l'abitato ci attende uno strappo trascendentale intorno al 18% (foto 1) che conduce, percorrendo una strada fiancheggiata sulla sinistra dalle quindici edicole rappresentanti i misteri della Via Crucis, che sulla destra si affaccia su Taggia (foto 2) sino al Santuario (foto 3 e a lato). Splendida la vista sulla costa che si gode dalla balconata (foto 4). [FB]
DIST (DA MENTON) 43 KM (TOT 86) H 370 MT - PEND >18% - GIRO ? - CAT MD