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THE THIRTEENTH REUNION
THE SILENT SCREAM
THE TWO FACES OF EVIL

CHARLIE BOY
RUDE AWAKENING
GUARDIAN OF THE ABYSS
CARPATHIAN EAGLE
CHILDREN OF THE FULL MOON
VISITOR FROM THE GRAVE
THE MARK OF SATAN

THE HOUSE THAT BLED TO DEATH
WITCHING TIME
GROWING PAINS
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HAMMERHOUSE OF HORROR (TV)

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
     

 

Un autore di colonne sonore (Giorgio Moroder?) alle prese con un film in cui recita la moglie, scopre nella rimessa della sua fattoria una tizia che si qualifica come Lucinda Jesop: strega scampata al rogo grazie a un balzo temporale di ben tre secoli. Dapprima, la scambia per una pazza ma avrà modo di ricredersi... Scoprendo che negli anni '80 non ci sono persecuzioni e non c'è nessuno che le annega o le brucia, la "strega" -pur sorpresa per la luce elettrica e da altre diavolerie moderne- decide tuttavia di stabilirsi nella nuova era. Il padrone di casa, già in cura da uno psicologo (e te pareva!) non prende bene l'intrusione, ma dopo averla in un primo tempo rifiutata, la accoglie, invitandola pure nel lettone. La moglie che era fuori, insospettita, lo raggiunge, ma ovviamente dell'ospite: nessuna traccia visto che ha preso l'andazzo di andare e venire a piacimento. Il soggetto mostra il fianco già dopo pochi minuti, il ritmo è inesistente e la messinscena è veramente trash (si prenda la sequenza della sepoltura del corvo trovato decapitato sul letto) alternando dialoghi demenziali ("Oh David, bisogna che tu le resista! E' necessario David! E' necessario! Non puoi rinunciare! Non puoi darti per vinto, devi resistere. Resisti David! Resisti! Resisti! Resisti!") dal devastante effetto comico. L'attrice in due pezzi (in bikini, non segata in due) una vasca da bagno piena di sangue e qualche fenomeno di poltergeist (o "di uno spirito birichino" come lo definisce il sacerdote interrogato dalla moglie del protagonista) sono davvero poca cosa per giustificare 50' di tortura medioevale davanti al video. E c'è pure spazio per il malocchio e per un demenziale cat fight conclusivo. Se a questo aggiungiamo l'insopportabile risata che il doppiaggio regala alla fattucchiera e un finale annacquato (in senso letterale) l'episodio "L'Ora della Strega" degli  HAMMER HOUSE OF HORROR  si segnala sicuro come il peggiore dell'intera serie. [FB]

 

[ID] di D. LEAVER, CON J. FINCH, P. QUINN E P. GEE, HORROR, UK, 1980, 50', 1.33:1, VOTO: 4