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"il duo registico di 'Goodnight Mommy' gira una sorta di variazione sul tema del 'Giro di Vite'..."

 

 

In un cottage nella montagna sferzata da una tempesta di neve: due bambini, un cagnetto e una ragazza trentenne. Un freddo mattino si svegliano scoprendo che il frigorifero è vuoto e sono spariti i soprammobili... Rivelatisi con  GOODNIGHT MOMMY  Veronika Franz e Severin Fiala, sceneggiatori e registi austriaci di quel film che si era contraddistinto già per una indubbia cattiveria, eccoli "promossi" ad una produzione internazionale, targata "Hammer", "The Lodge" conferma le impressioni positive. Pur nei suoi difettucci, in primis una certa lentezza ed esitazione eccessiva a 'risolvere' talune situazioni, ci troviamo a luci accese ad esporre riflessioni su un qualcosa che ci ha turbato in più di una occasione. Formalmente è una sorta di versione al femminile di  IMPROVVISAMENTE UN UOMO NELLA NOTTE  già prequel del classico  SUSPENSE  che però non viene seguito pedestremente, rivelandosi piuttosto al fine quella che potremo definire una "variazione sul tema". Non c'è Marlon Brando, ma troviamo una efficace Riley Keough, due marmocchi e quel Richard Armitage notato recentemente in qualche serie tv di pregio. Ottimo il comparto tecnico, dalla musiche alla costruzione degli ambienti, capace di fare della "casa vacanze" un 'Overlook' in miniatura, dove crocifissi e immagini sacre trovano un corrispettivo agghiacciante che non possiamo ricondurre al depalmiano capolavoro con Sissy Spacek e Piper Laurie. Senza dimenticarci di una casa di bambole, che pur giungendo di rimando dal capolavoro  HEREDITARY  dell'anno prima, con pupazzi che riprendono le fattezze delle persone in carne ed ossa, vedono pure una boccetta di vetro in cui nuotano le "scimmie di mare" (!) Come in Kubrick non solo il luogo (i luoghi: anche la "casa-croce" è folgorante) ma anche l'isolamento e il gelo che qui entra all'interno e finisce con il giocare brutti scherzi portatori di conseguenze terribili. Chi la fa, l'aspetti. [FB]

 

[ID] DI V. FRANZ,  S. FIALA, Con R. KEOUGH, J. MARTELL, A. SILVESTONE, HOR, UK/USA, 2020, 108', 1.85:1