F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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UNA VITA DIFFICILE
IL FEDERALE
LA CARICA DEI 101
IL VIGILE
CRIMEN
FANTASMI A ROMA
SUSPENSE
IL POZZO E IL PENDOLO
LO SPACCONE
COLAZIONE DA TIFFANY
ACCATTONE
I DUE VOLTI DELLA VENDETTA

COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"Newman prosegue la sua carriera con un altro personaggio memorabile"

 

 

Campione di biliardo con la tipica strafottenza dei veri geni, consapevole di essere "il migliore", si aggira per le sale in cerca di polli da spennare, presentandosi -con la complicità dell'amico manager- come un fallito. Incrocia un vero campione del tavolo verde con il quale gioca sino allo sfinimento. Quando nessuno vorrà più giocare con lui, conoscerà una derelitta, come lui schiava dell'alcool, che lo stimolerà a riprovarci sul serio... Mio nonno era un gran giocatore di biliardo. Io non credo di averne mai capito una ceppa, ma non abbastanza da non farmi apprezzare un film come "Lo Spaccone". Il personaggio di Newman ha "la stoffa" ma non il temperamento, troppo sfrontato (verrà punito in un punto della storia, quando gli verranno spezzati i pollici) per l'essere terribilmente consapevole del suo sconfinato talento: "hai troppa smania" gli dice una giovanissima, seducente e magnetica Piper Laurie, futura mamma depalmiana di Sissy Spacey in una performance da lasciar sbalorditi, e che in una sequenza-chiave scriverà di sés tessa, con il rossetto, su uno specchio che la riflette: "perversa, distorta e zoppa". "Abbiamo un contratto di depravazione, non resta altro che spegnere la luce" scrive nella sua "novella" incompiuta. Interessante soprattutto è infatti ciò che in comune ha "la strana coppia": i due infatti pare si diano forza l'un l'altro, quando lui è ingessato lei produce il suo romanzo, quando lei è sopraffatta, lui entra in azione (bellissimi i dialoghi: "ti ho fabbricato io, Eddie") tant'è che una separazione non prevista si potrà rivelare fatale per ognuno dei due. Cattivissimo l'attore (molto amato da Kubrick) George C. Scott. Questo è IL FILM sul biliardo. Scorsese ne farà uno pseudo sequel con  IL COLORE DEI SOLDI  Nuti in ben tre pellicole, ci farà una fortuna. Di gran classe la colonna sonora: squisitamente swingante ed elegantemente jass (by Kenyon Hopkins). [FB]

 

[THE HUSTLER] DI R. ROSSEN, CON P. NEWMAN E P. LAURIE, DRAMMATICO/NOIR, USA, 1961, 129', 2.35:1