F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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DUMBO
IL SOSPETTO
QUARTO POTERE




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COMIC THRILLER DRAMA

T R A I L E R

   
 

"tratto da Vicente Blasco Ibānez, un film divenuto leggendario"

 

 

Cresciuto con il mito del padre scomparso tragicamente nell'arena, un ragazzino si allena per prenderne l'ereditā, riuscendo da grande a diventare effettivamente un torero acclamato. Sposatosi con la fidanzata di sempre, cede alle lusinghe di una ricca donna sposata che comporta una caduta che include l'alcoolismo... Tratta dal romanzo "Sangre y Arena" di Vicente Blasco Ibānez, scrittore che ha vissuto lungo tempo ed č pure passato a miglior vita a Menton (Costa Azzurra) la pellicola di Mammoulian ebbe un successo planetario ed entrō nella leggenda. La mia stessa nonna materna era una fan di "Sangue e Arena", accennando spesso, mi raccontō mia madre, la canzone con la quale una strepitosa Rita Hayworth ammalliava Tyron Power (o "Tara Paua" come ebbe a dire Luca Giurato). Nemmeno l'unica che la riguarda, considerando obbligatoriamente quella in cui danza spandendo sensualitā come DDT. Chiaramente in scena, la Hayworth, cannibalizza per quanto mi riguarda il film, che mantiene comunque un suo filo logico, passando per l'inevitabile triangolo che trova soccombente la pur bellissima Linda Darnell (troppo angelicata e infervorata religiosa al punto di "dialogare" con la "Vergine Celeste"!) e andando a chiudersi in una messa alla berlina della volubilitā delle masse (e del pubblico, nella fattispecie) in un finale di rara cattiveria [EVIDENZIA LO SPOILER] con la "mangiatrice di uomini" ora interessata al "collega" del protagonista (Anthony Quinn) al quale tributa omaggi floreali accanto al sangue ancora fresco sulla terra rossa dell'arena. Parentesi doverosa sull'orrore insito nella "corrida": un abominio chiaramente derivativo di barbarie antiche dove al posto dei tori stavano i gladiatori, e la folla berciante che chiedeva il tributo di sangue era sempre la medesima. Nello score ricchissimo di Alfred Newman compare anche "Jeux Interdits" in veste di serenata. [FB]

 

[BLOOD AND SAND] DI R. MAMOULIAN, CON T. POWER, R. HAYWORTH, DRAMMATICO, USA, 1941, 119', 1.33:1