F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





<        2 0 2 0        2 0 2 1        2 0 2 2        2 0 2 3        2 0 2 4       2 0 2 5        2 0 2 6        2 0 2 7        2 0 2 8        2 0 2 9        >

 

RELIC
ANTEBELLUM
L'UOMO INVISIBILE
STO PENSANDO DI FINIRLA QUI
The LODGE
THE HATER
IL GIORNO SBAGLIATO
ORIGINI SEGRETE
GRETEL E HANSEL
THE VIGIL
THE BABY SITTER KILLER QUEEN
SOTTO LO ZERO
INCISO NELLE OSSA
OFFERTA ALLA TORMENTA
THE GRUDGE

COMIC THRILLER DRAMA TV

PAG 2

   
 

"trattasi del prequel del celebre action-horror tratto dal videogioco di successo: perdita di tempo"

 

 

Nella modesta cittadina dove ha sede ancora per poco una della più grandi case farmaceutiche del mondo, ormai a smobilitare dopo aver fatto esperimenti su cavie umane inconsapevoli. L'apocalisse è alle porte... "Resident Evl Welcome to Raccoon City" parte da un lungo flashback ambientato nell'orfanotrofio di "Racoon", poi si sposta nel 1998, appena prima degli eventi che sarebbero poi stati narrati nel celebre action-horror con la Jovovich. La protagonista è lì accompagnata da un camionaro che investe a sua volta uno dei non-morti mutanti, originati dalla "Umbrella Corporation", la fabbrica di agenti chimici responsabile della "Apocalisse zombi" teatro del franchise che qui trova il suo prequel. Per chi non lo sapesse, qui è il sangue il veicolo del cantagio, proprio come nel film di Boyle, e ancor prima con Romero: due nomi non citati a caso, giacché i 'mostri' paiono un po' un ibrido dell'uno e dell'altro. Comunque siamo al'inizio della storia, e così vediamo il "famigerato" dobermann ancora quadrupede nella norma, prima di diventare l'icona e 'bestianera' dei videogiocatori in quel degli anni '90. Premetto che io non mi sono mai cimentato nel gioco in questione, ma nemmeno posso mentire sul fatto di non averci visto giocare qualcun altro (Andrea!) alla Playstation. Fotografia, inquadrature e stile registico ancora si rifa al cinema di genere anni '80, Carpenter in primis, seguendo quel che ormai pare un canovaccio, iniziato con  HALLOWEEN KILLS  e tutt'oggi in auge come abbiamo visto nel contemporaneo pseudo-sequel di  NON APRITE QUELLA PORTA  Il problema che qui ci sonno gli zombi che, francamente, hanno rotto il cazzo (basta!!!) e non c'è alcun appeal con il passato, come invece negli altri esempi appena citati. E come non bastasse: gli effetti speciali fanno schifo (mostrone finale compreso). Breve assaggio d'epoca di "Crush" di Jennifer Paige. Mi piaceva, lei: molto sexy,,. [FB]

 

[ID] di J. ROBERTS, CON K. SCODELARIO, A. JOGIA, H. J. KAMEN, HORROR, uSA, 2021, 108', 2.35:1