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DOLCEACQUA
ISOLABONA
ROCCHETTA NERVINA
COLLA DI CAMPOROSSO
PIGNA

APRICALE
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INVERNO ESTATE AUTUNNO

CASTELVITTORIO
BUGGIO
GOLA DI GOUTA
BAJARDO
COLLA LANGAN
LAGO DI TENARDA

1/4    2/4    3/4    4/4

MAPPE NON DISPONIBILI

   
     

 

 DOLCEACQUA  è la prima meta di interesse della valle Nervia. Imboccando questa valle svoltando a sinistra alla rotonda che indica la direzione per Camporosso ci si inoltra nella vallata con il torrente Nervia ad accompagnarci alla nostra destra. Passando sotto al ponte dell'autostrada, dopo un piccolo parco siamo già in vista di Camporosso (foto 1). Superato il piccolo centro urbano la strada, ampia e ottimamente asfaltata costeggia alcuni frazioni minori che in breve già ci portano in vista di Dolceacqua (foto 2,3) caratteristica cittadina-simbolo di questa vallata, fonte di ispirazione per il celebre capofila dell'impressionismo Claude Monet che qui vi dipinse uno dei suoi capolavori. La parte vecchia in particolare, con il castello dei Doria (foto 4) si pone al di la del letto del torrente, a fronte di quella urbanisticamente più recente. Il borgo medioevale è arroccato sul monte Rebuffao e culmina con il maniero del XIII° secolo, passato sotto la protezione dei Savoia a seguito di rivalità con altre casate fra cui i Grimaldi. Meta di interesse è sicuramente il borgo antico  (comunemente detto "il Borgo", contrapposto al resto del paese, ovvero "la Terra", secondo una terminologia in uso ancora oggi) raggiungibile oltrepassano il caratteristico ponte medioevale (foto a lato) il cui arco in pietra a campata unica risale al XV° secolo e vanta una luce di ben 33 metri. Procedendo lungo i carruggi si risale alla piazzetta di accesso al castello dove si trova anche una fontana. Salendo da Dolceacqua verso Isolabona lungo la strada, volgendo lo sguardo verso la riva opposta si scorgeranno pilastri a sostenere strutture ad arco. Trattasi della vecchia via voluta dai Doria per collegare anticamente i due paesi. Verso Rocchetta Nervina invece si potranno notare resti ben più antichi, datati addirittura alla cosiddetta Età del Ferro. Del resto gli insediamenti primitivi sulla costa, sono cosa nota. [FB]

 

DIST (DA MENTON) 20 KM (TOT 40) H 200 MT - PEND <5% - GIRO 1H 45' - CAT F