F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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DEMONTE
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MADONNA DEL RONVELLO
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SAMBUCO
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MAPPA NON DISPONIBILE

   
     

 

 <SEGUE 1/3  ...non è propriamente freschissima (anche se comprensibilmente potabile) e il perché lo si comprenderà più avanti. Dopo un ultimo colpo d'occhio panoramico sul fondo del vallone che si spinge sino al Piano della Regina, guadagnata e oltrepassata la quota dove il rio precipita in basso, dietro ad un costone roccioso (foto 5) lo scenario muta radicalmente mostrandoci la parte alta del vallone che già si poteva intravedere dal Piano sottostante. Anche la via spiana relativamente rispetto alla ripidezza delle prime due frazioni relative alla pineta e ai tornanti, ritagliandosi uno spazio a ridosso di pietraie sulla destra e seguendo il corso del rio sulla sinistra. Abbiamo ora dinanzi a noi (foto 6) e bene evidenziati il Becco Alto del Piz sulla destra, la Rocca Rossa a sinistra e il Monte Tenibres e seguendo la rotabile (opera dell'ingegno dei militari della seconda guerra mondiale) che torna a salire ci approssimiamo alla conca (foto 7) che ospiterà il lago oggetto della gita. Dall'alto di quello che appare come un vero e proprio promontorio roccioso ci osserva il Rifugio Zanotti (foto 8) appena riconoscibile dal tetto di colore bruno e incorniciato in alto -al centro- dal "Dente del Vallone" e da quel "Becco Alto d'Ischiator" a sinistra raggiungibile quest'ultimo anche e più direttamente dal Rifugio Migliorero (si veda a questo proposito la scheda relativa nella prima videata di itinerari dedicata alla Valle Stura). Abbandonando la mulattiera che andrà a capitolare dopo poco più di un chilometro al Gias del Piz (quota 2042) dove inizierà a monte il sentiero verso il Rifugio Zanotti e lateralmente la mulattiera troverà ancora un'appendice in alto a destra in corrispondenza di una casermetta risalente alle ultime guerre, non resterà che scendere tramite sentiero al piano del piccolo Lausarel ma non prima di aver ammirato la maestosità del gigantesco larice secolare (foto a lato)...  >CONTINUA 3/3  

 

LUNG (DA BORGO S. D.) 51 KM (TOT 102) - SAL 2+6 KM - H 1898 MT - PEND >15% - GIRO 5H 45' - CAT 'H'