F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





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VALLORIATE
DEMONTE
COLLI DI MOIOLA
MADONNA DEL PINO
MADONNA DEL RONVELLO
SAN GIACOMO DI DEMONTE
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PRIMAVERA ESTATE

SAMBUCO
PIAN DELLA REGINA
PRATI DEL VALLONE
COLLE DELLA MADDALENA
COLLE DI VALCAVERA
COLLE DEI MORTI

1/12    2/12    3/12    4/12   >

M A P P A L E

   
     

 

Valico importante verso la Francia, il  COLLE DELLA MADDALENA  è bene affrontarlo di domenica, quando il traffico pesante è costretto allo stop forzato. Meglio non tralasciare comunque le vie secondarie, quale la strada militare: imboccata a Pianoquinto sino a Pratolungo ed eventualmente ancora in direzione degli stabilimenti dove si imbottiglia l'acqua "Sant'Anna di Vinadio". Incrociata la statale 21, si guadagna così in breve l'abitato di Pianche e si costeggia poi quello di Sambuco (c'è anche qui una via alternativa) e quindi, Pietraporzio. Ancora due chilometri e ai 1492 mt di Pontebernardo e ci si trova costretti ad innestare la marcia ridotta: è l'inizio ufficiale della vera salita verso il Colle e le pendenze passano in breve dal 7-9% a ben al di sopra del 10. La lunga galleria (che annovera nella seconda metà uno dei tratti più duri dell'ascesa in oggetto, con punte che sfiorano il 15%) "buca" l'imponente e spettacolare fronte roccioso detto delle "Barricate" (foto 1) schivando il vecchio tratto che risale la gola (foto a lato) dalle molte affinità con i canyon americani. All'uscita, lo scenario muta completamente e alcuni tornanti in rapida successione ci portano al piano del "Villaggio Primavera" (foto 2) ovvero quello che secondo le aspettative di urbanisti ed impresari sarebbe dovuto trasformarsi negli anni nell'equivalente di un'Isola2000, ovvero un villaggio satellite attorno ad una importante località sciistica. Ipotesi naufragata nel fallimento della compagnia che avrebbe dovuto occuparsi del tutto. Sopravvivono poche abitazioni ed alcuni chalet prefabbricati, per lo più sfitti. Tutto questo è a preambolo dell'abitato di Bersezio (foto 4) sito poco sopra, a quota 1680. Per raggiungerlo, uno strappo che in pratica è il secondo ed ultimo tratto più ostico prima della meta (foto 3,4). Riempita la borraccia alla fontana del paese ci si presenta quindi un lungo tratto praticamente pianeggiante e...  >CONTINUA

 

LUNG 60 KM (TOT 120) - SAL 16 KM - DISL 1685 MT - H 1993 MT - PEND >10% - GIRO 4H 50'- CAT 'D'