F A B I O B O R E L L I  H O M E                        R E C E N S I O N I C I N E M A                         T E M P O L I B E R O B I K E





P R E S S                                                                  C O N T A C T                                                               *** NEW ALBUM!

 

 

MONACO LOUNGE
BELLAMIE
LE SARRASIN ET C. DENEUVE
SOLSTIZIO A SUD
UN CHEVAL DE FEU
JAZZY VALENTINE
JOUJOU
IDéES NOIRES
LORELAI
LACRIMOSA
ASTRI E DISASTRI
ANTIPOLIS
EPIFANIA
FESTIVAL
MIDNIGHT SAINT-TROPEZ

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Certo che i mari di norma d'inverno
Offrono spunti di mero buon senso

Di imbarcazioni che sfidano il vento
Su un fondo scuro che pare cemento
 
Non resta che ripensare a quei lidi.
Che assicuravano attracchi sicuri
Il Mediterraneo si copre in istanti
Con gli strumenti di bordo preposti
                                            e affiancati

All'osservazione dei cieli e la rosa dei venti
 
Eccoci ancora qui, Antipolis
Approdo saldo per navi fenicie.
E' opportuno ammainare le vele e fermarsi
Dentro al porticciolo di Antipolis

Già meta degli enigmatici etruschi

Da terra giunti da impervi sentieri
                                             impressi da
Cunei di pietra scolpiti
Prima dell'era del ferro in graffiti
C'erano ninfe, tritoni e siren
Quando Prometeo giaceva in catene...
 
Ti hanno progettata qui Antipolis

Fu greca per molti secoli addietro
Commerci floridi fecero grandi due imperi
Posti agli antipodi, Antipolis
Per i latini del cuto a Mercurio
Fu dato in dote il nome altisonante di
                                                 Antipolis...

Ben più recenti gli scritti di un tale
.Per cui si canta, risplende, fiorire*
                                                ad Antipolis

 

MUSICA E PAROLE DI FABIO BORELLI © 2015